KNX: domande, risposte e informazioni pratiche

Il logo del sistema domotico KNX

 

COME FUNZIONA QUESTO SISTEMA DOMOTICO E TUTTI I VANTAGGI

 

KNX: una sigla che non vi è nuova, se “masticate” un po’ di domotica e se frequentate questo sito. Per chi è appena arrivato qui, lascio linkata tutta la sezione in cui parlo di domotica e anche di KNX. Ma oggi voglio dedicare all’argomento un articolo a sé, perché:

  • i miei clienti mi fanno spesso delle domande specifiche;
  • ci sono molti vantaggi;
  • come Paese siamo ancora un po’ indietro, ma senza informazione non si va avanti, quindi… parliamone!

Svilupperò l’articolo come mi piace fare sempre, partendo dalle domande che di solito mi hanno i clienti.

Che cos’è il KNX?

Alla base del concetto di domotica e di un sistema domotico c’è il “dialogo” tra le varie componenti del sistema stesso. Controllo luci, carichi di corrente, riscaldamento, apertura e chiusura di porte e finestre, allarme… tutti questi elementi, nella domotica, comunicano. Questa comunicazione ha bisogno di un linguaggio codificato, affinché gli elementi “capiscano” quando attivarsi, disattivarsi… e in termini tecnici i linguaggi si chiamano “protocolli”. Ce sono diversi, ma al momento l’unico protocollo standard per l’automazione di una casa o di un edificio riconosciuto a livello mondiale è proprio il KNX (si legge “konnex”).

Quindi il KNX che marca di domotica è?

Domanda che mi viene fatta spesso: il KNX non è una marca, ma un sistema.

È nato grazie a una associazione di tecnici, la KNX Association, con sede a Bruxelles ma presente anche in Italia da 20 anni, che è il punto di riferimento in tutto il mondo per la realizzazione di sistemi domotici e automazione intelligente degli edifici.

Associazione alla quale hanno aderito, finora, circa 400 aziende – e la lista cresce sempre di numero. Si parla di oltre 7 mila prodotti a catalogo!

Per questo il KNX non è un sistema proprietario (o chiuso), ma aperto, il primo in assoluto.

Ma questo cosa vuol dire?

Prima di tutto che gli apparecchi di una qualsiasi marca di quelle aderenti comunicano perfettamente con gli apparecchi delle altre.

Tuttavia i vantaggi che ne derivano sono tanti.

Posso trovare facilmente un pezzo per la mia domotica?

Esatto. La disponibilità di così tante marche “compatibili” rende molto più semplice la ricerca di una componente, qualora servisse o volessimo integrare nel tempo la nostra domotica con nuove funzioni. Saremo sicuri che i pezzi che scegliamo non avranno problemi di… comunicazione.

Se le mie esigenze cambiano nel tempo?

Come si legge nel sito dell’Associazione KNX Italia, il “KNX può essere utilizzato in tutte le possibili applicazioni e funzioni per il controllo delle abitazioni e degli edifici: illuminazione, controllo serrande, allarmi e video sorveglianza, monitoraggio riscaldamento, aerazione e aria condizionata, controllo idrico, ottimizzazione energetica, gestione contatori energia elettrica ed elettrodomestici, impianti audio”.

Qualsiasi sistema deciderai di aggiungere o di modificare nel tempo sarà supportato dal protocollo KNX. L’integrazione sarà semplice e fattibile.

Esempio pratico: di solito consiglio di installare una domotica base che si adatterà poi, in base alle esigenze, allo stile di vita, ai consumi.

Il KNX mi aiuta anche se non voglio fare tutto e subito a casa mia per quanto riguarda la domotica?

Sì. Con le marche singole, proprietarie, “chiuse”, che non sono etichettate KNX, c’è un maggiore rischio di non trovare, passati alcuni anni, delle applicazioni o delle componenti compatibili con quelle che hai già installato a casa tua o nel tuo ufficio, ristorante, luogo di lavoro… Quando scegli una marca “chiusa”, infatti, devi in sostanza seguire le regole dettate da quel produttore e dall’innovazione che quel produttore riuscirà a realizzare.

Invece il KNX risponde benissimo alle necessità di cambiamento, e non avrai difficoltà ad ampliare la tua domotica in un secondo momento, grazie all’ampia lista di marche e prodotti disponibili e certificati, anche a prezzi più competitivi.

È vero, la lista delle aziende certificate KNX è lunga. Ma sono sempre prodotti di qualità?

Uno dei punti di forza del sistema KNX è che qualsiasi prodotto etichettato KNX non è una semplice dichiarazione del produttore, ma si basa su prove di conformità effettuate dai laboratori di KNX”. KNX è sinonimo di alta qualità, perché i prodotti devono superare dei test ben precisi, per garantire di rispondere ai criteri di sicurezza, innovazione, sostenibilità e comfort di utilizzo.

Le aziende devono fare parte dell’associazione, e dimostrare di essere conformi a numerose norme e sistemi di qualità (per esempio l’ISO 9001 o la norma europea EN 500090-2-2 sulla sicurezza elettrica).

N.B. La qualità è anche garantita da una maggiore specializzazione per ogni singola applicazione. Cosa significa? I settori della domotica sono molti (interruttori, termoregolazione, allarmi e così via) e una singola azienda non può produrre degli articoli per tutti questi settori. Si specializza, com’è ovvio che sia, e nel frattempo il cliente sa che altre aziende si specializzeranno in altri prodotti comunque compatibili. Doppio vantaggio.

Senza contare che questa qualità ha valore nel tempo: ogni azienda, infatti, lavora per innovare i suoi prodotti. Se decidi di sostituire delle componenti della tua domotica che sono diventate “vecchie”, ne troverai sicuramente altre nella lista KNX tecnologicamente migliori ed energeticamente più efficienti, rinnovando e rendendo ancora “nuova” la tua domotica. Senza troppi pensieri di manutenzione, posa, cavi…

Quindi la domotica KNX costa di più?

Sì, costa un po’ di più, ma, come ho spiegato qui sopra, dietro c’è un ente europeo che certifica tutti i prodotti.

Inoltre bisogna sempre valutare il grado di specializzazione di chi vi installa i prodotti KNX – elemento da non sottovalutare mai.

È vero anche che la disponibilità di tante marche abbatte i prezzi, a lungo andare.

Nella lista delle marche aderenti al KNX ci sono, però, anche aziende che fanno sistemi proprietari. Qual è la differenza?

Sono sistemi diversi. Le aziende mettono in vendita prodotti “propri”, diciamo, ma sempre di più anche articoli con il protocollo KNX. E questo dimostra, a mio parere, che il futuro dei sistemi proprietari è una strada “morta”, perché non ha i vantaggi per il cliente che un’azienda certificata KNX invece offre.

E l’estetica? Ho abbastanza scelta?

Non ci sono vincoli estetici. Se per esempio devi scegliere degli interruttori, puoi far installare quelli della linea che ti piace di più. È un grande vantaggio, considerando che, normalmente, le linee dei prodotti cambiano velocemente e quelle che preferiamo spariscono altrettanto velocemente dal mercato.

Chi viene a casa mia a programmare un sistema domotico KNX?

Elettric-co! Oppure gli installatori specializzati KNX che si possono trovare contattando KNX Italia. Ma di solito me ne occupo io.

Mi fai un esempio pratico di sistema domotico KNX che hai installato?

Certo. Nella casa di cui vi ho parlato anche nella sezione “A casa di…” ho installato una domotica con quattro sistemi tutti comunicanti tra di loro: allarme, termoregolazione e controllo luci, controllo carichi e il controllo da remoto con l’applicazione sul telefono. E i clienti sono soddisfatti!